26 maggio:
Quando al mattino aprite gli occhi, a cosa pensate? Alle preoccupazioni del giorno prima, alle difficoltà che vi attendono, ai problemi che dovrete risolvere… Non è un buon modo di iniziare la giornata. Lasciate le vostre preoccupazioni per più tardi: esse possono attendere. Cominciate rivolgendo il vostro pensiero al Cielo, dicendo: «Signore, Ti ringrazio perché anche oggi sono vivo. Ecco una nuova giornata in cui posso ancora vedere, udire, camminare, amare, studiare... Fortifica la mia volontà affinché tutto quel che intraprenderò sia per il bene.»
Chi esprime fin dal risveglio la sua gratitudine al Creatore, aumenta in sé l’amore e la luce, e quell’amore e quella luce influenzano ogni momento della sua giornata. Egli guarda con altri occhi il mondo che lo circonda, ha un atteggiamento migliore verso quelli che incontra, ed essi si aprono a .lui perché sentono che egli diffonde la pace e la gioia.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
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